Spider-Boy

Spider-Boy

venerdì 5 aprile 2013

Sono giorni che gli occhi

Ilaria Guccione, Bimba in via terra delle Mosche (Palermo, 2013)

E ti capita di continuare a imbatterti in quel po' di frasi che pensavi di aver seminato per strada in una giornata che sapeva di pioggia. E cammina cammina, solo per i tuoi occhi. E invece te le ritrovi aggrappate con tenacia ai loro punti uncinati di domanda, come quegli strofinacci lisi o qualche avanzo di improbabile bandiera, a difendersi malamente da vento e smog tra un buco e l'altro su balconi decrepiti.
Sono giorni che gli occhi. Li punto dappertutto, gli occhi, con quella disperata allegria che ormai mi so. Me li ritrovo in ogni canzone che ascolto in questi giorni, gli occhi e non lo faccio neanche apposta. Me li guardo allo specchio, gli occhi. E ciao come stai o come credi di stare. E aspetta che ti guardo e ti rispondo e già che ci sono ti faccio un paio di smorfie, che le conosci già. E tra uno sguardo e un altro a rifletterci troppo ci perdiamo. Con l'occhio azzurro io ti salutavo, con quello blu io già ti rimpiangevo. E allora scusami ma è tardi e vado, qualcosa mi manca e qualcosa mi avanza, ficco quel che posso nelle mie borse e vado.
Ma tu diglielo che io sono sempre qui, che anche ad occhi chiusi riesco a vederci fin là, finché posso. Che non so neanche dove sia, perché arrivo ai quattro canti ed ecco che mi si annebbia la vista e allora vado a memoria. E allora sì che è un danno, che con l'occhio azzurro invece ho visto e vedo, con l'occhio blu mi volto e ti ricordo. E allora sì che mi maledico a ogni passo, e so a memoria i ricordi e il tempo prende velocità. E non so più chi arriva prima e chi è ancora per strada.
A far la conta di tutti i miei occhi, mi ci perdo. Vedo e non vedo e intanto arrivo. Ma se lo vedi digli ciao, salutalo dovunque sia. Che se trova il tempo, mi troverà. Ma questo lo dice la canzone e lui forse il tempo per saperlo non ce l'ha. E io intanto sono già tornata. Guarda che ti fa la foto, dice la nonna alla bambina. E lei mi sorride da lassù e poi mi dice che vuole vedere e allora ingrandisco finché posso e tra terra e cielo le dico: eccoti. Sono giorni che gli occhi. Son sorrisi che piovono sotto un sole sfrontato e per oggi va bene così.



Nessun commento:

Posta un commento