Spider-Boy

Spider-Boy

martedì 5 marzo 2013

Mezzaluna storta

Ilaria Guccione, C'è sempre qualcosa da puntare (Palermo, 2013)


Ho mezzaluna storta che mi è piombata sulla testa all'improvviso ma raddrizzarmela costerebbe troppa fatica  e allora non ci provo nemmeno e non mi concedo neanche una demenza di sollievo giocando all'oroscopo più conveniente, ché oggi ho l'ascendente inquieto e ancora non è stato studiato. E questa mezzaluna storta, che mi rende frenetico il passo, me la son portata in giro stamattina in mezzo a un traffico indecente di cose che cambiano per farti un dispetto dopo l'altro e mai che te lo comunichino. Ci vorrebbe sempre il doppio di attenzione ma quel poco che mi segue come mezza ombra me lo faccio bastare a stento per gli sguardi e le strisce pedonali. Ci sono riflessi antipatici in ogni vetrina, c'è quel turista che mi cammina davanti e gli seguo nuca e collo perché mi ricorda qualcuno. Che è un modo come un altro per distrarsi con una storia diversa che è sempre la stessa. E dice che l'avevo lasciata in casa e avevo chiuso la porta, non capisco perché mi segua per strada e non ho neanche voglia di seminarla. Ammesso che ci possa riuscire, che ci sia una via di silenzio, che oltre al sole si accenda qualcos'altro.
Ho una manciata di sassi e parole da tirare non so ancora contro cosa. E sogni maledettamente bucati, che ci puoi guardare attraverso. Che di giorno me li spiegazzo per bene e ogni notte me li ritrovo distesi sotto il cuscino. Forse è un gesto di cortesia il loro: il pensare che, a furia di contar buchi, io mi possa finalmente addormentare.



Nessun commento:

Posta un commento